APPUNTAMENTO S.I.A.

Il terribile terremoto dello scorso 6 aprile che ha sconvolto l’Abruzzo e la partecipazione massiccia alle operazioni di soccorso da parte dei volontari, in special modo dei componenti della S.I.A., ha avuto come naturale conseguenza l’annullamento quasi totale delle esercitazioni programmate per il 2009. Rientrata finalmente l’emergenza con un parziale ritorno alla normalità, abbiamo ripreso il calendario addestrativo dove l’avevamo lasciato ed è così che domenica 20 dicembre 2009 un discreto numero di alpini e non (c’erano i miei due figli come “imbucati” ufficiali) si è dato appuntamento a Rancio sopra Lecco e, zaino in spalla, ha raggiunto il Rifugio Piazza al Monte S. Martino luogo da anni deputato all’uscita di dicembre nel corso della quale viene stilato il programma addestrativo per l’anno seguente.

Come consuetudine prima dell’inizio della riunione abbiamo sostato nella piccola chiesetta posta a fianco del rifugio dove, per onorare la memoria dei soci della Squadra “andati avanti”, abbiamo letto la Preghiera dell’Alpino e quella dell’Alpinista ed è stato deposto un piccolo presepe donato dal socio Marelli. Entrati al rifugio e preso posto nella saletta riservataci abbiamo subito dato inizio alla stesura del programma di uscite che coprirà tutto l’arco dell’anno, anche se bisogna ammettere che a volte (molte) il piacere di ritrovarsi insieme dopo tanto tempo e il bisogno di recuperare il tempo perso prendendosi un po’ in giro ha avuto il sopravvento sull’ ordine del giorno. La giornata è quindi trascorsa velocemente e, al termine dei lavori “interrotti” dal pranzo con quanto ne consegue, abbiamo imboccato il sentiero del ritorno che ci ha riportati alle auto con gli auguri scambiati prima di riprendere la strada di casa. E’ stato comunque molto bello rivedersi e sarebbe ancora meglio se nuovi elementi, soprattutto giovani, facessero il loro ingresso in squadra raccogliendo il testimone di chi iniziò questa esperienza oltre 20 anni fa, anche se un timido segnale positivo l’abbiamo visto proprio quel giorno: la presenza di Andrea uno dei ragazzi protagonisti dell’esperimento della mini naia che ha voluto essere dei nostri. Dandogli un caloroso benvenuto, ci auguriamo di averlo ancora tra di noi nelle prossime occasioni. Buon anno a tutti.

Franco