Onorando PADRE PIO

Qualcuno si chiederà cosa c’entra Padre Pio con gli alpini, è presto detto: il Santo di Pietralcina è stato dichiarato dalla Chiesa patrono delle associazioni di Volontariato di Protezione Civile.
E’ per questo motivo che sabato 20 settembre si è tenuta nel Duomo di Milano una solenne cerimonia alla quale sono state invitate tutte le componenti del volontariato che operano nelle P.C. e, naturalmente, gli alpini non potevano mancare.

Erano presenti, schierati in piazza Duomo circa 2.000 volontari in rappresentanza dei Vigili del Fuoco, della Croce Rossa e Crocerossine, i radioamatori, le unità cinofile, le squadre di rocciatori, i gruppi antincendio boschivo ed emergenza ambientale, gli alpini e i carabinieri provenienti non solo dalla Lombardia ma anche dalla Liguria, Valle d’Aosta. Emilia Romagna, Veneto ed altre realtà del centro nord.
Alle ore 10, a turno, tutti i volontari sono entrati in Duomo dove è stata celebrata una S. Messa officiata da Mons. Manganini che ha avuto parole toccanti nell’accostare l’opera di Padre Pio in favore dei più deboli a quanto viene fatto nel corso delle emergenze o nelle “normali” esercitazioni volte e testare e tenere sempre pronta la macchina dei soccorsi.
Al termine della cerimonia religiosa siamo stati nuovamente schierati sul piazzale dove le autorità presenti hanno elogiato l’impegno dei volontari e promesso nel futuro una sempre maggiore vicinanza alle esigenze di una struttura che deve sempre essere efficiente e pronta ad intervenire.
Un fuori programma finale si è avuto quando le autorità guidate dal Sindaco di Milano, Letizia Moratti, hanno voluto passare da ogni gruppo di volontari presenti per esprimere il proprio ringraziamento ed arrivati al nostro settore il primo cittadino si è soffermata a raccontare con una punto di orgoglio di avere a sua volta avuto il padre alpino e di ammirare da sempre lo spirito che anima la nostra Associazione.
Al termine siamo rientrati con la consolazione di sapere che da oggi, lassù oltre a S. Maurizio patrono degli alpini, abbiamo un'altra presenza che ci guarda benevola.

F.M.