Gruppo Alpini San Vittore Olona - Raduno del 2° Raggruppamento ( Novembre 2009 )

RADUNO DEL 2° RAGGRUPPAMENTO

L’edizione 2009 del Raduno del 2° Raggruppamento ha avuto luogo il giorno 18 ottobre a Fiorano Modenese ed ha interessato tutte le 20 Sezioni della Lombardia e dell’Emilia Romagna che comprendono 1352 Gruppi. Questo appuntamento, giudicato in ordine di importanza, secondo solo all’Adunata Nazionale, ha visto confluire nella cittadina emiliana, migliaia di penne nere che hanno inteso dimostrare l’appartenenza a una Associazione che, come ha ricordato il Presidente Perona, è più che mai attuale e viva. La partenza a ora antelucana in quel di Arese era fissata per le 5,45 ed il nostro Gruppo era rappresentato da 4 Soci che si sono uniti agli amici dei Gruppi di Cesano Maderno, Limbiate, Bollate ed appunto Arese.

Questa forma di collaborazione tra Gruppi è certamente una carta vincente che permette, oltre che usufruire di un mezzo “pubblico” di fare conoscenza tra Soci di diversi Gruppi e, perché no, la nascita di nuove amicizie. Naturalmente, vista l’ora, buona parte del viaggio di andata è stata dedicata al recupero di parte del sonno perso, anche se qualcuno con squilli di tromba vari tentava, riuscendoci, di dare la sveglia generale. Dopo una sosta in area di servizio tra una moltitudine di pullman e camper diretti alla nostra stessa meta, siamo arrivati a destinazione e, scesi dall’autobus abbiamo raggiunto l’area dell’ammassamento dove era stata allestita una parte dell’Ospedale da Campo dell’A.N.A. e stand informativi dell’Esercito e del volontariato. Si è capito subito che l’affluenza sarebbe stata notevole dal fatto che la piazza già piena, continuava ad accogliere centinaia di alpini e famigliari che prendevano posto nello schieramento in attesa dell’inizio della manifestazione. Accompagnati dalla fanfara della Taurinense, vengono resi gli onori ai Gonfaloni di Modena, Carpi e Montefiorino, tutti decorati di Medaglia d’Oro alla Resistenza e, scortato dal Presidente Nazionale Perona e dai membri del C.D.N., il nostro Labaro Nazionale decorato di ben 115 Medaglie d’Oro. Viene dato inizio alla sfilata per le vie della cittadina e qui inizia la nota dolente, si perché d’accordo che l’atmosfera vissuta a Vigevano lo scorso anno risulterà praticamente irripetibile proprio per la conformazione cittadina e l’entusiasmo della popolazione, ma tra questo e sfilare in un paese fantasma, forse una via di mezzo sarebbe comunque accettabile. Invece abbiamo avuto l’impressione che la cittadinanza non abbia recepito l’importanza di quanto si svolgeva sotto le proprie finestre e che il fatto di vedersi confluire in casa migliaia di persone venute anche da lontano, possa essere considerato normalità, ecco spiace constatare che l’impegno certamente profuso dagli amici emiliani per organizzare tutto, non abbia trovato il giusto riscontro nella gente. Al termine della sfilata, all’interno della quale ben spiccavano le decine di Gonfaloni cittadini con sindaci in testa, i volontari di P.C., le squadre A.I.B. e i rocciatori, abbiamo fatto ritorno nel grande piazzale dove era sistemato il palco ed abbiamo ascoltato i discorsi ufficiali conclusi con l’intervento di Perona. Nel suo discorso il Presidente ha ricordato come all’inizio dell’anno, in occasione dell’apertura delle manifestazioni per il 90° anniversario di fondazione dell’A.N.A. avesse auspicato anche un clima festoso per onorare la ricorrenza e di come, il terremoto in Abruzzi avesse poi stravolto tutti i piani portandoci come sempre in prima fila nell’emergenza in soccorso alle popolazioni colpite. Perona ha parlato del suo recente viaggio tra gli alpini d’oltre oceano da lui rassicurati sulla continuità dei valori associativi ben visibile anche con l’opera di costruzione di 33 case prefabbricate che l’associazione è impegnata a costruire a Fossa quale dimostrazione di solidarietà. Il fatto che molti volontari non fossero presenti perché ancora impegnati laggiù costituisce motivo di orgoglio e serietà nel mantenere gli impegni presi. Terminata la manifestazione abbiamo fatto ritorno al pullman e ci siamo diretti al Ristorante “Gatto Verde” di Maranello dove in un immenso salone ed in compagnia degli amici della Sezione di Luino, abbiamo consumato il pranzo, non senza ammirare nel tragitto le innumerevoli Ferrari che si vedevano quasi ad ogni angolo. Terminato il pranzo abbiamo preso la strada del ritorno e a sera, giunti nuovamente in quel di Arese e salutati i nuovi amici acquisiti, ci siamo dati appuntamento per la prossima edizione a Darfo – Boario Terme in Valcamonica per l’edizione 2010 del Raduno. Un ringraziamento particolare è doveroso al Capogruppo di Limbiate, l’amico Sandro Bighellini, per l’organizzazione della trasferta e la possibilità dataci di partecipare.

Franco