CONCERTO DI NATALE DEL CORO  A.N.A.

Martedì  15 dicembre alle ore 20,45 in un affollatissimo Duomo, il coro ANA di Milano accompagnato dalla Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi, ha tenuto un concerto straordinario in onore del Beato Carlo Gnocchi. Eravamo veramente in tanti ad ascoltare i canti alpini oltre agli inevitabili bis che i veci di Massimo Marchesotti, corista come gli altri in quanto Giovanni Veneri, oltre alla sua orchestra, dirigeva anche il coro, e , come si sapeva già prima di iniziare, ogni singolo brano ha ottenuto unanimi consensi.

A mio parere personale sostengo che, soprattutto come resa acustica, ho apprezzato di più il concerto dell’anno scorso al Teatro Arcimboldi, sede sicuramente meno prestigiosa ma più adatta a questo tipo di evento. Inoltre sono convinto che i cori alpini non devono essere accompagnati da nessuna orchestra anche se prestigiosa come la Verdi. Il canto alpino da sempre si apprezza da solo; le armonie a più voci vengono appiattite dagli strumenti musicali; le parole delle canzoni no sempre vengono percepite e, da ultimo, il confronto dei due complessi ci penalizzava e quindi, a maggior ragione, continuo ad essere ancora più convinto della mia idea. Molto apprezzate le presentazioni di Massimo Poggio, la voce recitante e, all’inizio del concerto, gli interventi di Monsignor Bazzarri, presidente della Fondazione Don Carlo Gnocchi, e di Monsignor Manganini, portavoce del Cardinale Dionigi Tettamanzi, oltre ai rappresentanti della Regione, Comune, ANA. Insomma un grande successo per tutti compreso, pur con le mie sopraccitate riserve, il sottoscritto.

                                                                                                                           Luciano Tacchia