USCITA S.I.A.

Come da tradizione e rispettando il programma stilato lo scorso anno, domenica 19 dicembre i membri della S.I.A. si sono dati appuntamento a Rancio (frazione di Lecco) per la salita al rifugio Piazza posto sul Monte S. Martino nel gruppo del Medale per l’ultima uscita addestrativa dell’anno. Come sempre questa è l’occasione, oltre che per la stesura del programma dell’anno successivo, anche per ritrovarsi e scambiarsi gli auguri in prossimità delle festività natalizie approfittando dell’accoglienza che gli alpini del Gruppo Medale, titolari del Rifugio, sempre ci riservano. La giornata non era certamente delle migliori ed infatti appena partiti l’aria fredda lasciava presagire un peggioramento che puntualmente nel corso della giornata è arrivato sotto forma di una fine nevicata che dal mezzogiorno ci ha tenuto compagnia sino al rientro.

Arrivati abbastanza presto al rifugio abbiamo subito preso posto nella chiesetta dove abbiamo commemorato gli amici della Squadra “andati avanti” ed osservato un momento di raccoglimento leggendo le preghiere dell’Alpinista e dell’Alpino, quest’ultima letta per la prima volta dal mio Bocia Andrea, cosa questa che personalmente mi ha procurato una particolare emozione. Rientrati al Rifugio, abbiamo preso possesso del locale assegnatoci ed iniziato subito con la riunione annuale che ha toccato punti importanti e fondamentali per il futuro della Squadra derivanti soprattutto dal calo di presenze avvenuto negli ultimi anni che non rappresenta un buon auspicio per il futuro, senza contare che nel corso degli ultimi due anni la logica partecipazione all’intervento per il terremoto in Abruzzo ha monopolizzato la partecipazione dei nostri volontari. Si è stabilito comunque di continuare anche quest’anno stilando un programma mensile molto interessante (che riportiamo in altra parte del Notiziario) e che, se rispettato dai soci, permetterà di riallacciare i rapporti tra noi con beneficio per l’unità della Squadra. Terminata la parte burocratica, abbiamo potuto gustare i piatti preparatici dagli amici di Rancio ed al termine abbiamo brindato al nuovo anno con l’augurio di riuscire a stimolare l’interesse di nuovi e vecchi iscritti che potrebbero rimpolpare le fila della squadra. Terminato il pranzo, salutati gli amici del Rifugio, ci siamo incamminati per il sentiero di rientro con un occhio di riguardo al nevischio traditore che aiutava a scivolare (ne so qualcosa ….) ma alla fine tra morti e feriti abbiamo raggiunto le auto e, dopo gli ultimi saluti, preso la strada del ritorno con un appuntamento alla prima uscita 2011.

Franco