8 MAGGIO 2011

E’ stata  la solita, unica, oceanica, indimenticabile adunata. Quest’anno è la ricorrenza dei 150 anni dell’unità d’Italia e la scelta di Torino, prima capitale della nostra Patria, era inevitabile. Quanti eravamo? moltissimi noi alpini; il confronto con le precedenti adunate mi riesce difficile in quanto non partecipavo da un bel po’ di anni ma questa era troppo importante per non esserci. Le mie quindi sono impressioni soggettive e parziali poiché è risaputo che chi sfila non può avere una visione completa dell’evento che, tra l’altro, andrebbe vissuto su più giornate. Io invece, arrivato comodamente in treno a sfilata iniziata, ho raggiunto, dopo una breve sosta in Piazza Carlo Felice, l’ammassamento da dove, verso le 15, è partita la nostra sezione di Milano per il percorso stabilito.

Voglio anche scrivere che le persone lungo il tragitto erano tante ma non numerosissime come anche gli applausi che ci sono stati non erano, da quel che ho letto l’anno scorso, paragonabili all’abbraccio che Bergamo, allora sede della adunata, aveva riservato agli alpini. Però quello che ho notato di più ( in senso negativo ) è stata l’assenza totale di vetrine dei negozi dedicate a questa manifestazione; non ne ho vista una !!! Forse perché Torino è, da un po’ di tempo, sede di festeggiamenti e anniversari e si sa che il troppo…Da ultimo devo anche dire che non ho visto moltissimi tricolori e ne ho notati diversi con lo stemma sabaudo al centro: torinesi nostalgici!!! Ma ciò non ha diminuito il nostro entusiasmo e il nostro orgoglio di portare il cappello alpino. Resto curiosamente in attesa di leggere i resoconti di tutte le giornate ( diversi alpini del nostro gruppo sono arrivati a Torino venerdì e sono ripartiti lunedì ) per capire meglio se le mie impressioni sono le stesse di altri testimoni. Il tempo favorevolissimo ( l’acqua di Bergamo era ben peggio ) ha sicuramente giovato al buon esito di tutto e che dire adesso … arrivederci a Bolzano ( non so se ci sarò ) !!!

Luciano