Dai fidi tetti del villaggio ...

Domenica 15/7 u.s. i bravi alpini del gruppo di San Vittore O., previa levataccia son partiti diretti in quel di Rancio Valcuvia (Va). Era doveroso partecipare alla loro festa:  80° di fondazione del gruppo non che  raduno della sezione di Luino. Lo dovevamo al loro vulcanico capogruppo Pianazza Valter già nostro ospite in  sede. E' utile spiegare come il tutto sia nato: molto semplicemente il sottoscritto ha partecipato con Valter ad un turno di P.C. nei tristi giorni del terremoto a L’Aquila e da allora siamo rimasti in contatto... cose di estrema normalità... non si poteva dunque non accettare l'invito e cosi è stato fatto. Durante la strada ci siamo uniti a Giorgio Urbinati armato di vessillo sezionale con la speranza di non essere i soli della sez. di Milano paura smentita con l'arrivo di Cesare Lavizzari consigliere nazionale, del fotografo "ufficiale" nella persona di Luca e tanti altri amici dal milanese. 

C'era inoltre la speranza d ritrovarci con gli altri amici di quella avventura in Abruzzo e per quanto mi riguarda è stato veramente bello. Bisogna riconoscere che il gruppo di Rancio ha fatto le cose in grande programmando una tre giorni che ha richiesto la collaborazione di tutti i soci del gruppo. A dar loro soddisfazione è stata la grande quantità di Penne Nere:  59 gagliardetti più numerosi vessilli sezionali hanno dato lustro alla manifestazione: ne ho visto dal Trentino, dal Bellunese , il vessillo  di Cremona ed ancora dell' Ass. ne Aeronautica di Varese, perfino dell'Ass. ne pompieri del Tirolo e dei famosi Schutzen nei loro sgargianti costumi... questo la dice lunga su come il gruppo di Rancio sia  ben conosciuto e stimato:  non si possono dimenticare i paracadutisti che guidati dall'inossidabile Biffi hanno regalato  ai convenuti lo spettacolo  che si ripete ogni volta quando con i loro lanci esaltano la Bandiera e  la nostra bella Italia.Una mano santa è arrivata dall'alto con una giornata veramente al di là di ogni aspettativa. Come  nella vita tutto nasce e muore anche il vecchio gagliardetto del Gruppo è stato messo... a riposo, sostituito dal nuovo benedetto al termine della Santa Messa e consegnato  quale sprone di continuità  Come tradizione alpina vuole non poteva mancare un favoloso rancio alpino e tanta tanta musica. Io sono sicuro che il gruppo di Rancio continuerà a onorare la nostra Associazione : grazie Valter .. un grazie che tu devi condividere con tutti i tuoi alpini: siete stati magnifici.

Pio