DICEMBRE  2014

Dicembre:  un nome, un mese,   l’ultimo  mese dell’anno,  arriverà Natale,  Capodanno  e si ricomincerà  con la serie dei 12 mesi dell’anno nuovo.  Detto così sa  di un burocratese molto arido e allora  per puntiglio, ho voluto fare una piccola retro analisi  sulla  recente storia  del nostro gruppo e devo  riscoprire con  soddisfazione  quanto di bello è stato fatto: niente di miracoloso anche perché non siamo in grado di farlo, però il gruppo non è si è mai  … seduto sugli allori …  ma a piccoli passi la vita associativa  ha continuato  arricchendosi volta per volta.  Veniamo ad un piccolo elenco:  iniziare ai primi del mese  con l’Assemblea annuale del gruppo alla quale per forza maggiore non ho potuto presenziare e, per riferito,  … spetteguless … solo  spetteguless … la precedente  campagna “elettorale“ per le varie cariche non ha conosciuto limiti di lotta,  esclusione di colpi, insomma  roba da guerra fredda nella corsa al “ cadreghino” .. per finire, con buona pace di tutti, al pranzo natalizio con tombolata.

A seguire S. Messa in Duomo a Milano con discreta partecipazione dei soci;  giorni dopo, auguri natalizi con benedizione annuale della sede … ne abbiamo bisogno ... non potevano mancare  gli auguri alla Casa Famiglia assieme al Corpo Bandistico:  nell’occasione i soci del gruppo hanno fatto un po’ cilecca … eravamo veramente in pochi  … c’è chi poi ha fatto una puntatina al 3P di Cesano  M. e, a seguire,  una bella fuga in montagna  per l’esattezza al Rif. Piazza in quel di Lecco assieme ai componenti della S.I.A. Ultimo e recente sprint eccoci  impegnati  per il falò che si terrà il 17 gennaio 2015 per il quale è di primaria importanza  il reperimento e accatastamento dei provvidenziali bancali. Non dimentichiamo  il vin  broulè e la cioccolata  in piazza durante la notte di Natale  …  ancora una cosa  …  sarà in programma a giorni, sempre in quel di dicembre, siamo alla fine e tempo permettendo, la potatura del nostro parco. Ho voluto rimarcare quanto fatto assieme, purtroppo, ad una latitanza di qualche socio, latitanza che non aiuta e, tanto meno,  incoraggia   quanti, sempre pochi,  si impegnano costantemente. Concludendo questo piccolo riesame possiamo essere soddisfatti anche se il migliorare è sempre un traguardo là davanti. Non un mese arido dunque ma ricco di attività, quasi giornaliera anche perché i singoli momenti di aggregazione comportano un costante impegno fatto di telefonate, di incontri con le autorità  ecc. …  in funzione di un esito positivo  a quanto in programma  … tutti sappiamo a chi si deve il  grazie di tutti!  ... 2015 … ci siamo  … il tempo di rimettere lo zaino in spalla  ….                

                                                                                                                                                                                                                                                                  PIO