Ciao, Carlo
Mercoledì 27 Maggio abbiamo accompagnato al cimitero il nostro vecio Carlo Sangalli. Era il vecio del gruppo ( 88 anni ) e da un po’ non lo vedevamo ma, come sempre succede, quando ti arriva la telefonata ti rattristi e, col pensiero, cerchi un ricordo di lui. Era una bella persona, semplice il che in una persona è una qualità difficile da raggiungere. La semplicità di Carlo era essenzialità. Lo ricordo quando, qualche anno fa, si andava nelle scuole per il 4 Novembre; adesso continuiamo ad andarci ma lui, da qualche tempo, non c’era e mi mancava tanto. Carlo era l’unico del gruppo che “ aveva fatto la guerra “ e precisamente la seconda guerra mondiale e questo per me costituiva un motivo di orgoglio averlo nel nostro gruppo. Ma lui non ne faceva motivo di arroganza, di prosopopea ma in maniera pacata e semplice rispondeva alle domande ( sempre uguali ) che ogni anno gli scolari gli rivolgevano. Stimato e apprezzato da tutti noi e anche in paese come abbiamo sentito dalle parole rivoltegli nell’omelia della cerimonia funebre. Eravamo tanti del Gruppo ( ben 14 !!! ) e Carlo avrà apprezzato come hanno fatto la moglie, i figli, i nipoti e tutti i presenti. Adesso è andato avanti……… Ciao Carlo, bella persona!
Luciano