Cronaca (Dicembre 2016)
Data:
Argomento: Gruppo




CRONACA

… sono passati ormai diversi giorni e pian  piano sbiadiscono i ricordi di quanto è avvenuto  recentemente. Non tutti per forza di cose furono presenti alla giornata  del 16 ottobre in quel di Desenzano: gli alpini della Lombardia ed Emilia, del  2° raggruppamento,  si sono  dati appuntamento sulle rive del lago di Garda, hanno voluto ritrovarsi e trascorrere una giornata assieme, quasi una mini-adunata. Il nostro gruppo non poteva mancare  aggregandosi  agli amici  e signore di Castano, Magenta, Busto Garolfo e Legnano  già dalle primissime ore del mattino. Le previsioni del tempo trovarono in S. Maurizio, patrono delle penne nere, un validissimo alleato che ci regalò quanto di meglio si poteva sperare. L’arrivo in città ci riportò a quanto  e come avviene nelle classiche adunate. Ci siamo trovati in tanti,  armati dei nostri gagliardetti,  diretti all’ammassamento dove le autorità convenute ci accolsero grati del nostro arrivo, del nostro essere a testimoniare la bellezza  del ritrovarsi  con la stessa unità d’intenti. E’ doveroso ricordare  che anche gli alpini del Centro Italia, pur massacrati dal terremoto di agosto, vollero onorarci della loro presenza. Accolti da un caloroso applauso sfilarono con noi consci che non saranno mai lasciati soli.  I “ciao, come stai? “ si ripetevano ad ogni incontro,  ad ogni angolo delle strade,  in maniera ripetitiva quasi monotona ma densa di quanto è sottinteso in queste semplici parole: sono state dette nell’occasione di quest’ultimo incontro come antecedentemente  magari pochi mesi prima in altri  e  si ripeteranno con lo stesso entusiasmo la prossima volta quando saremo invitati ancora una volta  a sfilare per le vie delle città, a salutare ed essere salutati da quell’Italia che  ci stima, dai bordi delle strade, dai balconi dei palazzi adornati da migliaia di fantasie tricolori.


Desenzano ci accolse con il calore della popolazione assieme ai turisti  italiani e no  e con la bellezza di un  lago  che la rende unica e  appetibile  oltre ogni aspettativa. Non  abbiamo fatto niente di particolare: abbiamo solo sfilato dietro al gonfalone   della Regione, della Provincia a quelli dei vari Comuni convenuti e, a seguire, delle sezioni e gruppi  e,  come tante altre volte,  con una domanda … perché siamo qui, ma chi ce lo fa fare? ... sicuramente ognuno di noi una risposta l’avrà. Il bicchiere della “staffa”  nella sede del gruppo di Legnano concluse una giornata trascorsa all’insegna dell’alpinità in attesa del prossimo … “ Ciao, come stai? “  Ancora una cosa per chi non c’era. Agli inizi del mese, sempre di ottobre,  ci siamo ritrovati durante la processione al Santuario,  in seguito, abbiamo partecipato  e purtroppo sempre in numero risicato, alla serata d’interesse storico: “ Grappa, Ortigara, Pasubio,  ecc. ecc “  tenuta dal Prof. Restelli. Con il primo novembre, ci siamo recati nei vari cimiteri armati del nostro cappello alpino per  rendere un saluto ai nostri soci “ andati avanti” raccogliendo nel contempo segni di consenso e stima dalla gente. Ci aspetta un altro mese, novembre, con  serate, incontri con le scuole ed impegni vari  culminanti con la raccolta del Banco Alimentare: se parteciperemo un po’ di più, intendo numericamente, daremo un senso al nostro essere iscritti all’ Associazione.  Queste quattro righe saranno sul numero di dicembre, forse … ma  non sarebbe bello riscontrare ancora una volta   la defezione di  qualcuno ….  forse perché non ha letto gli  “appuntamenti sul Penna Nera di ottobre/ novembre?  
                                                                                                                                               PIO
                                                                                                                         





Questo Articolo proviene da Gruppo Alpini San Vittore Olona
http://WWW.anasanvittoreolona.it

L'URL per questa storia è:
http://WWW.anasanvittoreolona.it/modules.php?name=News&file=article&sid=417