e bravo Luciano
Ieri sera 20 ottobre u.s. ancora una volta ha colpito: bando ai complimenti e qui bisogna stare attenti per non sembrare di parte ma tant’è: la verità è una, confermata dagli applausi dei partecipanti, durante l’incontro svoltosi nella nostra sede avente come tema “ Gli artisti milanesi che hanno fatto grande Milano”. Ovvio che il loro numero sia stragrande e di conseguenza rimanga impossibile presentarli tutti e che quindi il nostro “professore” si sia preoccupato di illustrarcene soltanto alcuni con richiami al loro contesto storico assieme ad accenni biografici es: Tino Scotti, Gaber, Celentano, Ornella Vanoni, ecc. per finire con Nanni Svampa avvalendosi anche di filmati inerenti al singolo protagonista. L’ adesione di quanti interessati è stata purtroppo risicata, compartecipazione onorata dalla presenza dei rappresentanti del Comune e questo sicuramente significa quanto sia gradito partecipare ad un momento culturale tenuto dal nostro socio. Per noi che lo conosciamo è sinonimo di garanzia: in sostanza, per quanto possa sembrare assurdo, anche se la materia non ti interessasse alla fine ti scopriresti soddisfatto del tempo trascorso in sua compagnia.
Peccato che più di qualche nostro alpino abbia disertato: voglio sperare si possa attribuire ad una semplice dimenticanza piuttosto che menefreghismo … caspita… abbiamo l’occasione servita su di un piatto d’argento per ricordarci come esista anche il patrimonio di conoscenze e lasciarcelo scappare non è bello: c’è sempre il momento di imparare qualcosa … comunque per quanto mi riguarda ci tengo a ringraziarLo, il nostro Tenente, e sono convinto che anche i presenti alla lezione di questa “ scuola serale” la pensino allo stesso modo, pronti a non bigiare la volta prossima. Infatti ”il libero docente” si è lasciato sfuggire che qualcosa bolle in pentola … però ritiene utile lasciar passare le festività natalizie … nel frattempo va ricordato come il professor Restelli ormai socio onorario della nostra Sede ci venga a trovare per la lezione di storia il giorno 4/11 p.v. inerente al famoso capitolo “Caporetto” 1915-1918. Seguiranno tutte le altre ricorrenze inerenti a quel momento storico dove oltre al ricordo dei caduti di quel triennio con cerimonie ufficiali e visita al cimitero ci sarà l’incontro con i ragazzi della scuola elementare. In questa serie d’impegni il nostro Gruppo non dimentica i soci andati avanti con un piccolo segno sulle loro tombe anche in quelle dislocate nei paesi limitrofi: speriamo che la presenza e/o l’adesione dei nostri soci alpini alle varie manifestazioni non sia di color … cadaverico … a buon intenditore …
PIO
POST SCRIPTUM …
… come già scritto in precedenza ci siamo lasciati con l’augurio di una partecipazione rincuorante ma se riandiamo alla domenica 5.11.17, commemorazione ufficiale del ‘15/18 , mettiamoci pure l’inclemenza del tempo, altro che ritirata, disfatta di Caporetto … che delusione. Francamente mi sono, ci siamo chiesti noi sparuti presenti, dove fossero i cittadini con le famose e più che incensate associazioni del nostro paese. Ad esclusione dei rappresentanti del Comune con sindaco in testa, Carabinieri e Polizia Locale, più pochi ragazzi accompagnati da qualche insegnante, grande plauso al loro impegno, assieme alla Banda che Dio la benedica dopo l’ultima beffa alla loro sede e, concludendo, una quindicina di soci alpini più qualche cittadino, poi … deserto … alla faccia dell’amor di patria, della libertà di cui tutti godiamo con amnesia totale di essere debitori a qualcuno. Per finire e sembrò quasi un segno dei tempi, durante la cerimonia in Cimitero la bandiera, precisiamo per motivi tecnici, da subito non salì sul pennone, quasi avesse un’anima … vuoi vedere che non ne voleva sapere di rappresentarci ….
