NERVIANO 15.09.2018
…luogo e data indicativi di un avvenimento che bisogna evidenziare. Niente di eccezionale ma ugualmente importante per quanti si adoperano affinché non passi definitivamente nel dimenticatoio quel momento storico della nostra Patria che si chiama Prima Guerra Mondiale 1915-1918. E’ una scommessa ipotizzare quanti dei nostri giovani e NON sappiano o ricordino di che cosa si sta parlando …. lasciamo perdere; tante volte ci sentiamo verniciati di matusa, non più al passo con i tempi e con l’accusa di perdere il nostro tempo prezioso dietro a date, guerre, personaggi, tutte “cianfrusaglie” del tempo che fu e ci dimentichiamo di quanto ai giorni d’oggi sia ritenuto veramente importante, dall’esaltazione e utilizzo esasperato dell’apparire in una corsa senza fine, all’ essere sempre vincitori e agguantare vantaggi commerciali o politici senza esclusione di colpi: in tutto questo bailame di urgenze esistenziali ci si dimentica del come siamo arrivati a POTER agire, pensare e comportarci in piena LIBERTA’. Detto ciò, dopo tutta questa anteprima, ecco perché ci siamo trovati sabato 15 c.m. in quel di Nerviano.
Abbiamo partecipato, invitati, ad una cerimonia voluta dal Comune, supportata dall’ANPI locale per ricordare i caduti delle guerre 15/18 e del secondo conflitto mondiale … fra parentesi altro periodo destinato a passare fra qualche decennio nel limbo del dimenticatoio. Il Comune e le varie Ass.ni presenti hanno voluto ribadire l’importanza del NON DIMENTICARE e concretizzare questa volontà con la consegna delle Croci al Merito di Guerra alla memoria, cerimonia avvenuta iniziando con gli onori floreali e musicali al monumento del Bersagliere e successivamente nello storico chiostro dell’ex Monastero dei Carmelitani presso il Palazzo Municipale. Eravamo presenti compartecipi a questo dovere che dovrebbe essere naturale in ognuno di noi. Piccolo inciso … durante la manifestazione eccolo, spuntare dal fondo pian piano il nostro Gildo Lampugnani che nonostante l’età (…. più che enne…) ma forte del suo bastone non ha voluto mancare , coerente ai valori della nostra Associazione … da tutti noi un grande “ ciao Gildo.” Ancora un pizzico di cronaca: assieme alle autorità politiche e militari intervenute era presente in qualità di Madrina la Contessa Anna Caccia Dominioni figlia del pluridecorato Maggior Paolo Caccia Dominioni al quale venne intitolata la nostra sede di San Vittore Olona. In conclusione: è stata un cerimonia molto semplice ma sufficiente a rinforzare l’impegno a “ non dimenticare.”
Pio