Alpini a Milano per la tradizionale celebrazione della Messa in Duomo
Tante penne nere a Milano Domenica mattina per l’annuale appuntamento in Piazza Duomo e per la successiva Messa, voluta da Peppino Prisco per ricordare gli Alpini andati avanti e in particolare i caduti durante la campagna di Russia e celebrata fin dal 1955. Giornata soleggiata ma caratterizzata da un freddo pungente che però non ha scoraggiato migliaia di penne nere che hanno voluto manifestare con la loro presenza l’attaccamento a questa tradizionale manifestazione. All’arrivo del Labaro nazionale scortato dal presidente Sebastiano Favero e seguito dal Consiglio ANA al completo è seguito l’alzabandiera e la rassegna dello schieramento delle rappresentanze civili e militari da parte del Generale Comandante le Truppe Alpine, Ignazio Gamba. Dal Sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti e dal Presidente Favero. Poi Santa Messa in Duomo. All’altare i gonfaloni di Milano e di tantissimi Comuni della Lombardia, fra cui anche quello di San Vittore Olona accompagnato dal Sindaco. Nutrita come si diceva la partecipazione degli alpini provenienti anche da località lontane e, solo per citarne alcune, dalla Valle d’Aosta, dal Friuli e dall’Emilia Romagna. Migliaia gli alpini fieramente schierati dietro i Labari Sezionali e rappresentati da centinai di gagliardetti dei Gruppi, fra cui anche il nostro, in perfetto allineamento nella navata centrale. Dopo la messa, sul sagrato del Duomo intervento delle autorità civili e militari che hanno ringraziato gli alpini per quello che rappresentano e soprattutto per quello che fanno con ammirevole spirito di servizio. Quindi ammaina bandiera e sfilata per le vie della città fra due ali di folla fino a S Ambrogio dove è stata deposta una corona. Infine un doveroso ringraziamento al Servizio d’Ordine Ana, dove tra l’altro siamo ben rappresentati come Gruppo, per l’organizzazione e la disciplina di tutta la manifestazione.
Enrico Girotti