8 LUGLIO: COMPLEANNO DELL’A.N.A.
L’8 luglio 1919 a Milano veniva ufficialmente fondata l’Associazione Nazionale Alpini ad opera di un pugno di Reduci che hanno gettato le basi di quella che sarebbe diventata la più grande associazione d’arma del mondo, ma il racconto della storia lo lascio a persone più competenti del sottoscritto, quello che voglio invece raccontare sono le emozioni provate lunedì 8 luglio partecipando alla ricorrenza ufficiale organizzata dalla Sede Nazionale. Personalmente, sarà forse perché dell’Adunata Nazionale ho visto ben poco in quanto impegnato per tutta la settimana nell’organizzazione, ma ho veramente apprezzato questa giornata potendola vivere appieno questa volta da “spettatore” seppur protagonista insieme alle migliaia di alpini che hanno voluto essere presenti a questo evento unico (anche perché anagraficamente un altro centenario sarà per noi impossibile vedere). La cerimonia iniziale ha visto confluire al Sacrario di S. Ambrogio tutte le delegazioni provenienti da ogni parte di Italia per rendere omaggio ai nostri Caduti alla presenza del Labaro Nazionale scortato dal Presidente Favero, del Ministro dell’Interno Salvini, dal Vicesindaco di Milano Scavuzzo, dal Sottosegretario alla Difesa Volpi e dal Comandante delle Truppe Alpine Gen. Berto.
Dopo la cerimonia al Sacrario ci siamo trasferiti al Teatro Dal Verme dove era previsto il convegno sulla storia dell’A.N.A. magistralmente presentato e condotto dall’alpino Mario Vanni, capo di gabinetto del Sindaco di Milano e con la partecipazione del Coro ANA Grigna che ha accompagnato i vari interventi, tutti molto interessanti sia quelli delle autorità presenti che quelli dei figli di alcuni Soci fondatori dell’ANA che hanno raccontato aneddoti della nascita dell’Associazione vista dall’interno nonché quello dello storico – alpino Marco Mondini, del Gen. Berto, del nostro Presidente e del suo predecessore Corrado Perona che ha avuto parole di conforto per un grande assente, il nostro caro past Presidente Beppe Parazzini colpito nella notte da un grave lutto famigliare e al quale rinnoviamo il nostro cordoglio. Alle 13,30, terminato il convegno, breve buffet e poi di corsa a raggiungere piazza S. Babila dove si è formato il corteo che, fra lo stupore dei numerosissimi turisti (infatti molti dicevano: ma l’adunata non era finita???) ha sfilato a fianco al Duomo raggiungendo la Galleria Vittorio Emanuele dove in una saletta un secolo fa siamo nati e dove prima dell’uscita verso piazza della Scala è stata apposta, alla presenza del Sindaco Sala, una targa che ricorda l’evento del 1919. Che dire, proprio una bella giornata alpina in compagnia di tanti vecchi e nuovi amici tutti comunque uniti nel ricordo e nella riconoscenza di chi ci ha preceduto. Buon compleanno ALPINI.
Franco
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