PONTE  SELVA  7.6.2015

Come da calendario la sezione A.N.A. di Milano si ritrovò all’annuale appuntamento nella pineta  di Ponte Selva nei pressi di Clusone (Bg) tanto  al fine  di enunciare le coordinate geografiche dell’incontro. Giornata più che splendida  esaltata da sole e presenza di tante penne nere milanesi e non, convenute all’appuntamento. Anche “i prodi” del San Vittore  Olona non potevano mancare e quindi presenti alla cerimonia d’onore ai caduti con alzabandiera, corteo e S.ta Messa celebrata presso la chiesetta attigua al collegio  nella quale riposa la salma di Mons.  Antonietti  che ha voluto  questa realtà in soccorso ai tanti orfani del dopo guerra: ora  diventata centro di vacanze, di incontri per  gruppi sportivi  o di interesse culturale/educativo  … sarebbe un vero peccato che questa  si perdesse nel dimenticatoio e nel degrado totale. Detto ciò oltre al festeggiamento del 50.mo° di questo appuntamento, la sezione gratificò il gruppo di San Vittore  O. con una targa premiando il nostro notiziario:  che dire se non  ringraziare la commissione  aggiudicatrice … e applaudirci solo un pochino  e  non per scaldarci le mani …  

Tornando  alla cronaca: non ricordo se negli altri anni fossero presenti gli scout: quella domenica  era presente un loro nutrito gruppo della sezione di Milano ospite  veramente gradito alla cerimonia. Durante la S.ta Messa costituivano una simpatica macchia d’azzurro, attenti e composti senza alcuna irrequietezza sotto un sole che a quell’ora cominciava a farsi sentire sempre più: non si sono spostati d’un passo, caldo si caldo no ma ligi al loro senso di disciplina. Me lo sono ripetuto tante volte confrontando il comportamento di qualcuno di noi, più di qualcuno che sottovalutava o faceva finta di ignorare che stavamo assistendo e/o  partecipando ad un rito religioso. Purtroppo noi, cosiddetti  grandi pecchiamo spesso durante queste cerimonie mentre quei ragazzi erano lì a ricordarci  come ci si deve comportare in simili occasioni. Per finire e sempre in loro  omaggio mi sono intenerito, ma veramente intenerito a vedere come i responsabili di questi ragazzini facevano la spola con le bottigliette d’acqua e come  frizionavano maternamente la loro la testa , inzuppando i loro berrettini d’acqua che poi, “ lupetti e coccinelle “ si  mettevano in capo, infine  ne  passavano altre  che questi  “piccoli - grandi “ si  scambiavano   con ordine  e senza la scomposta se pur scusabile bramosia del bere: il cosiddetto   “pseudo buon senso “  degli adulti avrebbe consigliato di spostarli da quel posto dove il sole non faceva sconto per nessuno … loro no  …  assistevano alla Messa con una compostezza e  disciplina che dentro di me ho applaudito con il proposito di raccontarlo a chi non era presente: l’ho fatto … Per finire una piccola coincidenza:  la domenica successiva il nostro gruppo si trovò in sede per  la festa alpina: alla sera partecipai alla S.ta Messa presso l’attiguo Santuario durante la quale ebbi l’occasione di compartecipare al rito religioso assieme al locale gruppo scout che in questo modo chiudevano il loro anno d’attività. Ancora una volta le stesse sensazioni della precedente domenica, stessa associazione  dei precedenti incontri ma altri ragazzini ugualmente composti e partecipi: sapevano di essere in chiesa e  si comportavano di conseguenza  … qualcuno potrebbe sbuffare … ma insomma  chi sono questi prodigiosi ragazzini e questi adulti che li seguono ed educano in modo cosi lodevole … varrebbe la pena di conoscerli un po’ di più …  per quanto mi riguarda, è vero, mi attraggono ma da sempre!    

Pio