Associazione Nazionale Alpini -
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L’allarme generale è suonato alle ore 3 della notte di sabato 28 settembre, l’esplosione in una azienda chimica a Nerviano ha provocato dei crolli di strutture sotto le quali sono rimasti imprigionate delle persone. Viene subito allestito un centro di coordinamento perle operazioni presso la sede del Gruppo Cinofili di Nerviano, già operativo dalle ore 4, ed allertati i volontari coinvolti nelle operazioni di soccorso.Fortunatamente questa è una esercitazione, denominata MAST 2019, organizzata dalla Città Metropolitana di Milano con il supporto operativo delCCV – MI e che, da venerdì 27 a domenica 29 settembre ha visto coinvolti oltre 850 volontari di 92 organizzazioni appartenentialle specialità idrologico, taglio, misto idrogeologico, logistica, ricerca persone disperse, AIB (anti incendio boschivo) sommozzatori, ricerca cinofila, supporto psicologico, valutazione strutturale dei fabbricati che fanno capo al campo base posto ad Abbiategrasso e che per tutta la durate dell’esercitazione è rimasto in costante contatto radio con tutti i campi operativi nelle varie località dove erano allestite le rispettive zone di intervento.
A Nerviano erano operativi una cinquantina di volontari, in prevalenza squadre cinofile che hanno potuto interagire confrontando i metodi di insegnamento e di interazione con gli animali che si sono dimostrati veramente all’altezza del compito operando sul campo addestrativo locale provvisto di macerie atte a riprodurre uno scenario di crollo veramente impressionante e che riproduce fedelmente quello che ci si trova davanti quando, purtroppo, si deve intervenire nell’emergenza. Il fatto poi che la ricerca si è svolta di notte, con scarsità di visibilità, alla luce delle fotoelettriche, con il disturbo causato dall’utilizzo dei droni impiegati per monitorare e coordinare la ricerca dall’alto, non ha fatto che complicare il lavoro dei cani e degli istruttori che hanno sempre portato a termine le operazioni. Inutile dire che queste esercitazioni hanno anche lo scopo di verificare, oltre alla preparazione dei volontari, anche il corretto utilizzo dei DPI (dispositivi di protezione individuali) obbligatori, dai guanti, ai caschi, all’abbigliamento fluorescente, alle scarpe antinfortunistiche e, per gli addetti al taglio piante, pantaloni adeguati, e tutte le protezioni necessarie all’utilizzo delle motoseghe. Dopo la ricerca sotto le macerie, sono state composte squadre che sono uscite per le strade del quartiere, accompagnate dai cani, alla ricerca di altre persone disperse fuori dalla zona del “disastro” aggiungendo alla già presente difficoltà anche la presenza di persone ed animali che nelle prime ore del giorno sono già per strada, ma anche in questo caso tutte le ricerche sono state portate a termine.Ad intervalli venivano fatte delle mini riunioni per aggiornarsi ed evidenziare le criticità e gli eventualierrori commessi. Gli alpini sono stati impegnatinell’allestimento della torre faro, nella collaborazione con le squadre di ricerca all’esterno e nel taglio di un albero molto alto che, oramai marcito, rischiava di cadere, nonché al taglio e alla rimozione di un albero caduto in un parco cittadino. A metà mattina abbiamo ricevuto la visita di Massimo Cozzi, Sindaco di Nerviano, che si è intrattenuto con i volontari ai quali ha rivolto parole di ringraziamento per l’esercitazione e successivamente ci siamo recati con le squadre cinofile nel deposito comunale adiacente la piattaforma ecologica per l’ultima ricerca di dispersi in un ambiente coperto, ma strapieno di masserizie e manufatti dismessi. Al termine abbiamo fatto ritorno al campo e, dichiarata ufficialmente chiusal’esercitazione, abbiamo brindato alla buona riuscita di questa bella esperienza che ha dimostrato come il confronto e la collaborazione tra diverse componenti di volontariato non può portare che un miglioramento ed un arricchimento di esperienza per tutti quanti si adoperano per essere pronti nel momento del bisogno e dell’emergenza. Un ringraziamento particolare è d’obbligo ai nostri amici cinofili di Nerviano, coordinati dagli infaticabili Franco e Daniela per l’accoglienza e la perfetta organizzazione che ha reso possibile la buona riuscita della manifestazione.