VERBALE ASSEMBLEA GENERALE DI GRUPPO
Come richiesto da regolamento. Il numero delle presenze fu soddisfacente: diciamo un buon 50% degli iscritti; va considerata l’impossibilità di alcuni a presenziare per svariati e validi motivi anche se rimane difficile giustificare l’assenza di qualcun altro. La partecipazione della Sezione fu garantita dal consigliere Piccioni del gruppo di Legnano. Come da prassi il saluto alla bandiera fu seguito dal ricordo di quanti “posero lo zaino a terra”: Angelo Amboldi del nostro gruppo assieme al mai scordato Beppe Parazzini mitico Past-President della nostra Associazione. La relazione morale del capogruppo riassunse a grandi linee il lavoro annuale svolto e contrassegnato da difficoltà originate in special modo dalle costrizioni imposte dalla pandemia che anche quest’anno ci pone un po’ tutti con le spalle al muro. Ovviamente questo rischia di rendere maggiormente difficoltosa la nostra vita associativa a tal punto da diventare un grosso dubbio circa la nostra più grande manifestazione associativa, leggesi adunata nazionale. Sarebbe per la terza volta con, a seguire, tutte le varie attività di ogni singola sezione o gruppo. Nonostante tutto ciò l’elenco di quanto fatto durante l’anno 2021 ci offre lo spunto per una piccola soddisfazione e quel tanto o poco che abbiamo realizzato ci porta a non perdere la fiducia nel domani. Il capogruppo rimarcò ancora una volta l’importanza della compartecipazione alla vita associativa, al nostro ritrovarsi in sede e se non proprio a cadenze consacrate, a non scomparire con assenze quasi annuali; tutto questo non è incoraggiante a quanti nei modi più svariati si sforzano di tirare la “carretta“. Varie le manifestazioni che ci hanno trovati impegnati: la Protezione Civile, il sito internet, il ns. notiziario valido elemento di coesione fra i soci, il 25 aprile, Nassiriya, 4 novembre con il ricordo dei caduti e l’incontro con le scuole, la castagnata presso la casa riposo, il supporto nell’attività vaccinale anti-covid 19 espresso in svariate modalità, la visita ai cimiteri, ai nostri amici andati avanti ma non dimenticati, a seguire l’operazione Banco Alimentare dove l’incontro con la cittadinanza ci testimonia ancora una volta quanto sia la fiducia della gente nei nostri confronti, quasi una garanzia sulle loro offerte e , vivaddio, a confermare come la “ Penna Nera” significhi qualcosa per la nostra Comunità. Il ringraziamento del capogruppo a quanti si danno ”daffare” fu accompagnato dalla richiesta di un “cambio” per il prossimo mandato con la speranza di nuove idee meglio se supportate da ricambi non penalizzati dalla carta d’identità. La relazione finanziaria concluse la prima parte della serata con la riconferma sulla quota associativa e del rinnovo dei consiglieri già in carica (tanto per non cambiare quanto su detto). Ambedue le relazioni senza particolari interventi furono approvate all’unanimità. Il consigliere sezionale relazionò i presenti sulle novità inerenti alla cerimonia della S.ta Messa di Natale in quel di Milano e sulla partecipazione alla Fiera dell’Artigianato con uno spazio propositivo sull’attività della ns. Associazione oltre a comunicare come la Sezione si sia offerta ad intervenire e supportare l’intervento di restauro di una guglia del Duomo di Milano. Fra parentesi va detto come uno degli artisti che si occupano di questo settore sia il maestro e scultore Gagliardi Nicola residente nel nostro comune, autore di varie opere ad esempio le porte bronzee della Chiesa Parrocchiale per quanto ci riguarda assieme al risanamento del famoso Alberto da Giussano battezzata dai Legnanesi “l’Alberton” e, oltre svariate manifestazioni artistiche, impegnato nel restauro e realizzazione di oltre 150 copie di santi e profeti posizionati sulle guglie del Duomo di Milano; come a dire: una gloria per la nostra cittadina. Concludendo il consigliere rimarcò il dovere di una sinergia fra i soci del gruppo evidenziando come questa pandemia sia una difficoltà decisamente negativa ma dal quale bisogna assolutamente uscirne con buona volontà, fiducia e nuove energie; tutte cose che ci hanno insegnato quanti ci hanno preceduto e loro fra guerre varie e l’Italia ridotta ad un cumulo di macerie la sapevano lunga.
PIO