IL FALO’ DI S. ANTONIO
Alla sera a vedere il falò degli alpini
in tanti eravamo adulti e bambini
c’era anche la banda con i suoi suonatori
la gente era allegra sia dentro che fuori.
La catasta preparata non è molto alta
ma ben costruita e non si ribalta
peraltro sappiamo che c’è l’inquinamento
per cui è vietato fare….un monumento.
Ma il falò non parte…un vero peccato
la notte la pioggia l’aveva bagnato
ma poi la costanza degli addetti all’impresa
è stata premiata….una fatica ben spesa.
Un fuoco bellissimo, una fiamma gigante
e sempre più viva, intensa, brillante
la banda suonava le note: un bel coro
pensavo agli assenti…. mi spiace per loro.
Son giunto alla fine di questa poesia
e, dopo averla letta, buttatela via;
ma grazie agli alpini per la bella serata
con tanto di fuoco, vin brulé e cioccolata.
18 Gennaio 2020 Luciano