Limbiate: mezzo secolo D’ALPINITA’

Mi succede molto spesso di essere “positivamente” geloso di quanti sanno utilizzare al meglio e con apparente facilità il nostro bel italiano: con le parole o con gli scritti sanno ricostruire, sanno far rivivere fatti, avvenimenti e suscitare magicamente emozioni o quanto esiste di più intimo e personale.
Ho fra le mani il programma del Gruppo alpini di Limbiate inviatoci per informare e coinvolgere nella loro festa, nel loro 50° di fondazione gli amici della Sezione di Milano e non, assieme ad amici e simpatizzanti d’ogni dove...

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C’è molta carne al fuoco e dalla scaletta appare evidente come abbiano lavorato e molto per impiantare questo cantiere: riti scontati e cerimonie d’obbligo improntate e sorrette dalla soddisfazione per il traguardo raggiunto.  Sicuramente deve essere stata molto interessante la serata culturale di venerdì 18 u.s. a titolo “La sindrome degli alpini in terra di Russia”. Piccolo inciso: quella stessa sera anche nella nostra sede, forse per una strana empatia alpina, veniva proposto quello splendido monologo di Marco Paolini tratto dal libro “IL SERGENTE NELLA NEVE” di Mario Rigoni Stern.
Purtroppo l’afflusso dei Soci non è stato dei migliori…forse, mi auguro, erano tutti a Limbiate…
Nessuno oserà dubitare della rassegna corale nella serata di sabato quando la validità delle esecuzioni era garantita da cori con la “C” maiuscola: quello di casa, di Senato e di Cinisello Balsamo. Purtroppo non si può essere presenti sempre e dovunque tanto grande è il nostro mondo alpino però caro amico Sandro Bighellini – Capogruppo di Limbiate – la domenica 20 aprile ho voluto esserci anch’io rinforzando il numero degli amici di San Vittore Olona già presenti al sabato sera e di nuovo la domenica quando la Sezione al completo e con tutti i carismi dell’ufficialità ha stretto i ranghi attorno a voi.
Noi di San Vittore, come altri del resto, abbiamo raggiunto, festeggiato, ed oltrepassato lo stesso traguardo: sappiamo quindi molto, molto bene con cognizione di causa cosa significa un 50° anniversario anche se solo il primo. Ne consegue che non ci sentiamo costretti agli applausi, ai bravi con la pacca sulla spalla…allora cosa dire?
Ecco, vedi caro Sandro, come ho esordito all’inizio di queste quattro righe, non sono in grado di essere all’altezza di quanto, voi amici di Limbiate, vi meritate!!

Pio